Chiesa di S. Giovanni Battista – Rima
Una delle caratteristiche più interessanti della lavorazione artificiale del marmo consiste nel fatto che, grazie all’abilità degli artigiani, le decorazioni riuscirono sempre a sposarsi perfettamente con il linguaggio architettonico preesistente negli edifici antichi.
Un esempio tipico in questo senso è rappresentato dalla chiesa parrocchiale intitolata a San Giovanni, che sorge al centro del paese, a fianco del cimitero.
La navata unica, coperta da volta a botte, è riccamente decorata da affreschi e paramenti murari in marmo artificiale. A destra dell’ingresso della chiesa è collocato un interessante fonte battesimale con copertura lignea risalente al secolo XVII, circondato da una nicchia rivestita di marmo artificiale.
Tra i principali interventi realizzati più recentemente è da segnalare quello condotto negli anni 1956 – ‘57 dall’impresa di Giovanni Dellavedova, in cui lavorava anche il figlio Silvio. Furono infatti eseguite alcune lesene in marmo artificiale collocate ai lati della navata, lungo il transetto e a fianco dell’altar maggiore.
L’impresa Dellavedova realizzò nello stesso periodo e sempre nella chiesa parrocchiale i paramenti decorativi della nicchia attorno al battistero, risolvendo abilmente le difficoltà relative all’intervento su di una estesa superficie concava.
Anche l’altar maggiore presenta nell’alzata una decorazione in marmo artificiale, arricchita da pregevoli intarsi.